– Follow the money.
– What do you mean? Where?
– Oh, I can’t tell you that.
dal film”Tutti gli uomini del presidente”
di Alan j. Pakula (1976)
Ok, questo è il mio blog, vabbene?? Questo è il mio diario, scrivo quello che voglio io e ne sono direttamente responsabile. In quanto diario, è ufficioso. In quanto mio, lo leggono in quattro gatti.
Era un bel po’ che pensavo di scrivere questo pezzo. Aspettavo di incrociare abbastanza voci e testimonianze, di essere abbastanza a ridosso dagli annunci ufficiali da buttarmi senza passare per quello che spara a vuoto.
Veniamo al sodo.
Da molto molto tempo si parla della cessione dei diritti DC dalla Play a un altro editore. A lungo si è parlato della Paninicomics, licenziataria dei diritti DC in mercati importanti come la Francia. Più recentemente, specie dal cambiamento dei responsabile DC dei diritti esteri, si è parlato di un interesse da parte degli americani di un interlocutore di grosso livello. Ricordiamoci che la DC è parte della AOL/Time/Warner, colosso americano dei massmedia e dell’intrattenimento.
In ogni caso, i nomi che si facevano con più insistenza erano quelli di Mondadori e DeAgostini. Quest’ultima tra l’altro ottenendo la DC in Italia avrebbe potuto rispondere all’offensiva paninara sul mercato spagnolo.
Negli ultimi mesi c’è stata una forte accellerazione negli eventi, che il sottoscritto, con spirito da intrepido reporter, si è preoccupato di seguire, parlando coi diretti interessati, incrociando le fonti, e presagendo scenari futuri. Il più prevedibile dei futuri vede la Pegasus, secondo distributore di fumetti in Italia, indebolirsi a causa della perdita di una o forse entrambe le sue colonne portanti: la Play e la Magic, entrambe licenziatarie DC. Tutto cio’ a vantaggio dello storico concorrente Pan Distribuzione (ossia Panini!), sempre serio e professionale e adesso con un catalogo a colori che fa invidia al Preview americano…
Un’altra questione a lungo chiacchierata è la scadenza dei diritti per la Play. Ormai sanno tutti che ufficialmente la Play smetterebbe le pubblicazioni, secondo contratto, a dicembre 2006. Quindi solo a gennaio 2007 un nuovo editore potrebbe raccogliere il testimone, a meno che non venga pagata una penale. Questo è almeno quello che ho capito e saputo.

Alcune importanti defezioni in casa Pegasus e sopratutto in casa Play (avete capito di chi sto parlando?) mi avevano fatto tintinnare qualche altro campanello. A Napoli avevo già raccolto alcune voci, le avevo incrociate con altre, e avevo guardato costantemente le anteprime che arrivavano in fumetteria sbirciando tra le uscite Play.
Alla fine, a luglio smetteranno le pubblicazioni della Play Press dedicate ai personaggi DC Comics.
Il pacchetto diritti DC, pare nella sua totalità, passerà ad un nuovo editore. Si tratta della Planeta De Agostini, che dal giugno 2005 pubblica in Spagna la DC, Vertigo etc. Per la precisione, li pubblica in smilzi albetti senza note e ha già lasciato serie in sospeso… e alla scorsa fiera di Barcellona ha fatto annunci pazzeschi come
questo.
In ogni caso, per curiosi, sognatori e fantaeditori, questo è il
sito spagnolo della DeAgostini dedicato alla DC.
Tornando in Italia, la Planeta De Agostini ha fatto una bella offerta sostanziosa, e pare che si cominci subito o quasi. Questa cosa in molti nel settore la sapevano già, altri facevano finta di non saperlo, e altri aspettavano l’annuncio ufficiale. La “base”, però, quei nerdacci che permetterebbero alle iniziative editoriali di sopravvivere, navigavano nell’ombra, affidandosi al faro di ComicUs, tra gli altri.
L’annuncio ufficiale, quello che toglierà ogni dubbio e deciderà se sono un ciarlatano o no dovrebbe arrivare a giorni. Forse, come molte voci dicono da un paio di settimane, già alla fiera di
Mantova che anche per questo, oltre che per tante belle guest star e un programma ricchissimo, si preannuncia imperdibile (io, purtroppo, causa impegni universitari non potrò esserci!). Io, qui, fra quattro gatti e pochi sguardi, mi permetto di anticiparvelo…
Scrivi una risposta a Ben Grimm Cancella risposta